Morì internato dai tedeschi, ritrovata in Polonia la tomba di un alpino piacentino

Si tratta di Giovanni Paravidino nato a Carpaneto nel 1923, catturato nel 1943 a Bologna e internato. Morì un anno dopo. Un team di archeologi al lavoro al Cimitero Militare di Lambinowice ha ritrovato la sua tomba.

Giovanni Paravidino era un alpino piacentino del 1° Reggimento Alpini. Era nato il 25 giugno 1923 e come tantissimi giovani italiani fu mandato in guerra. Fu catturato a Bologna il 9 settembre 1943 all’indomani dell’armistizio che vide l’Italia schierata con gli Alleati e contro la Germania nazista; fu internato (sono 600mila i soldati che subirono la stessa sorte) nello Stalag I A Stablack (attualmente al confine tra il voivodato polacco della Varmia-Masuria e l'Oblast' russa di Kaliningrad) e successivamente nello Stalag VIII B Lamsdorf ( Łambinowice). Lì morì il 10 settembre 1944 - come è stato vagamente registrato - di malattia.

Nei giorni scorsi  - come riporta la pagina Facebook del Centralne Muzeum Jeńców Wojennych (museo centrale dei prigionieri di guerra)  - è stata ritrovata la sua tomba nel cimitero dei Prigionieri di Guerra di Łambinowice, un villaggio nella contea di Nysa, nel voivodato di Opole, nel sud-ovest della Polonia. «Aveva 21 anni. Proveniva da Carpaneto, un piccolo paese dell’Emilia-Romagna. Oggi, dopo quasi 80 anni, teniamo tra le mani una metà corrosa di una targhetta identitaria con il numero di matricola 1064 ancora leggibile. È stato questo che ci ha aiutato a identificare lo scheletro ritrovato nella tomba. La targhetta – si legge – è l’unico oggetto che è stato ritrovato».

«La scoperta - prosegue l'annuncio - è stata fatta dal team di ricerca del Dr. Dawid Kobia łka composto da archeologi che lavorano nell’area del Sito della Memoria Nazionale a Łambinowice nell'ambito del progetto interdisciplinare del Museo 'Science for Society, Society for Science at the Site of National Remembrance in Łambinowice', finanziato del Ministero dell'Istruzione e della Scienza». I ricercatori hanno quindi consultato la banca dati on-line degli Internati Militari Italiani catturati nei lager nazisti fra il 1943 e il 1945 (LeBI) e hanno dato finalmente un nome alla targhetta numero 1604. Giovanni Paravidino ora "può tornare" a casa.


Źródło:
https://www.ilpiacenza.it/attualita/mori-internato-dai-tedeschi-ritrovata-in-polonia-la-tomba-di-un-alpino-piacentino.html

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